Il Sole 24 Ore ha recentemente fatto un'elaborazione di dati Ania, Assolowcost, Boston Consulting Group, Enac e Figisc da cui ha estrapolato una classifica sui consumi Low Cost che mette al primo posto i depositi dei conti correnti on-line con un fatturato pari a 22,7 miliardi di €, seguono il settore alimentare dei discount, l'abbigliamento con marchi Low Cost come Oviesse, Gruppo Inditex (Zara, Oysho, Bershka, Pull&Bear), H&M, Kuvera (Carpisa) e il trasporto aereo "no frills" che in Italia già nel 2007 aveva conquistato 35 milioni di passeggeri per un giro di affari di 3 miliardi di €.